BRILLA CAMPORESE E LE AZZURRE VOLANO di Mario Villa Dal Centro Sportivo di Tocha (POR) l'Italia esce con un gran sorriso e con un risultato mai stato in discussione per le nostre ragazze. Tona, Panico e Camporese mettono al muro un caparbio Portogallo che nonostante il momentaneo pareggio non può nulla contro un'Italia concentrata e determinata ad ottenere il massimo dalla trasferta iberica. L'Italia si presenta pronta e decisamente vogliosa per questo doppio impegno di qualificazioni ai Mondiali 2011 e centra il primo obiettivo mensile in terra portoghese. Buona prestazione delle ragazze di Mister Ghedin che riescono a portare a casa tre punti importanti, ma soprattutto una buona manciata di morale in vista della sfida di Mercoledì contro la Finlandia. E' una buona Italia quella che è andata in scena a Tocha con una squadra che ha voglia di correre e di mettere le mani sul match, una squadra ordinata, ben messa in campo che crea difficoltà alla manovra portoghese riuscendo allo stesso tempo a rendersi pericolosa in più riprese. La partita parte subito su ritmi alti che in un primo momento sembrano favorire le fulminee ripartenze delle padrone di casa che dopo 15' si vedono negare un gol da una prontissima D'Adda che salva nei pressi della linea di porta. Le azzurre prendono le misure e pian piano diventano padrone del gioco. Tuttino e Tona sembrano trovarsi a meraviglia e 'sondano il terreno' con una prima azione che viene deviata con difficoltà in angolo. L'Italia ha imboccato la strada giusta e al 24' sugli sviluppi di un corner battuto da Tuttino, Tona approfitta di un affanno della difesa lusitana per mettere a segno il vantaggio ospite. Il Portogallo non ci sta e prova a sfondare senza trovare pertugi nella maglia difensiva ben creata da Gama e D'Adda, sino al 41' quando Borges trova il momentaneo pareggio a pochi minuti dal termine della prima frazione. L'Italia non capitola, anzi reagisce alla grande e al 43' Camporese serve capitan Panico che di testa realizza un preziosissimo vantaggio prima che le squadre vadano negli spogliatoi per l'intervallo. Nella ripresa le azzurre ritrovano subito il possesso del gioco e mettono alle strette un Portogallo che dopo un primo tempo di sacrifici, fatica ad imbastire azioni pericolose. L'Italia non demorde e fa del possesso palla un'arma che intimidisce le avversarie. Le azzurre creano e sprecano diverse occasioni ma al 70' chiudono la porta alle lusitane con un 3 a 1 firmato da Camporese su assist di Conti. L'Italia vince e convince in una partita contro un avversario che ha impegnato le azzurre per tutto il corso del match mostrando segni di miglioramento rispetto alla gara di andata. Lo staff azzurro non può che essere soddisfatto per i tre punti e per la bella gara disputata; ora però, bisogna subito cancellare questa vittoria e pensare alla delicata sfida contro la Finlandia che sarà più tosta e più pericolosa di questo 'Portogallo operaio'. Questo il commento del tecnico Ghedin al termine del match: “Adesso possiamo pensare allo scontro di Ascoli e alla conquista del primato. A dispetto del risultato e almeno di sette limpide occasioni da rete, non è stata una partita facile; il Portogallo ci ha impegnato a fondo dimostrando di essere notevolmente cresciuto”. PORTOGALLO - ITALIA 1 - 3 (24' Tona (I), 41' Borges (P), 43' Panico (I); 70' Camporese (I)) [u]PORTOGALLO[/u]: Simoes, Costa, Brandao, Rebelo, Matias (58' Figueiredo), Neto, Fernandes, Couto, Silva (30' Carvalho), Borges (86' Vieira), Leite. A Disposizione: Marreiros, Cristina, Goncalves, Mendes. Allenatore: Monica Susanna Carvalho Jorge [u]ITALIA[/u]: Picarelli, Gama, D'Adda, Tuttino (46' Conti), Tona, Schiavi, Domenichetti, Gabbiadini (78' Parisi), Panico, Camporese (93' Manieri), Carissimi. A Disposizione: Marchitelli, Fuselli, Motta, Vicchiarello. Allenatore: Pietro Ghedin Ammoniti: Matias, Couto, Costa (P); Gabbidini, Conti (I)