Giovedì, 23 Gennaio 2025
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Serie B: Palermo in crisi e contestato, ma Dionisi per ora non rischia l'esonero

Serie B: Palermo in crisi e contestato, ma Dionisi per ora non rischia l'esonero
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La vittoria del Catanzaro per 2-1 ha causato una forte reazione del tifo rosanero, che ha apertamente contestato la squadra. Si tratta di una situazione pesante, perché il Palermo è ufficialmente in crisi, e perché rischia seriamente di allontanarsi dalla zona play-off.

Una stagione che sembrava poter finalmente vedere i rosanero competere per la promozione diretta in Serie A, ora si sta rivelando ricca di problemi e di incertezze. Dionisi, che da molti è stato identificato come il principale responsabile, per ora non sembra rischiare l'esonero.

I motivi della crisi del Palermo

Dionisi finora non sta convincendo, soprattutto per via di una gestione della rosa particolare e di una soluzione tattica che cambia continuamente, il che priva la squadra di punti di riferimento. La partita con il Catanzaro ha visto l'allenatore rosanero schierare il Palermo con un 4-4-2 atipico, spostando in difesa a destra Nedelcearu, in una posizione a lui non idonea. Inoltre, come detto, alcune scelte a livello di rosa stanno facendo discutere, come Brunori che gioca poco, o come la decisione di lasciar fuori l'attaccante Baniya, che poteva regalare opzioni interessanti in termini di centimetri. Inoltre, stanno deludendo anche i francesi Le Douaron ed Henry, ai quali però Dionisi continua a concedere fiducia. 

Il Palermo avverte questo clima di difficoltà anche a causa del parere degli esperti, che non la reputano ad oggi una squadra in grado di competere per la promozione in Serie A. E adesso arriva il Sassuolo, chiaramente favorito dalle quote Serie B e attuale capolista in campionato. In sintesi, la situazione potrebbe peggiorare ancor di più. Nonostante tutto ciò, l'allenatore Dionisi per il momento sembra non correre il pericolo di un esonero a stretto giro di posta. O almeno, ciò è quanto filtra dai rumors, considerando che la società non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.

Non tutte le colpe sono di Dionisi

Com'è ovvio che sia, non tutte le colpe appartengono a Dionisi. Si parla non soltanto dei limiti dei calciatori, ma anche degli errori di una società e una dirigenza che sono sembrati tutto fuorché impeccabili. E il tempo per correggere la rotta è poco, perché il Palermo adesso si trova pericolosamente vicino alla zona play-out, da evitare ad ogni costo. I nuovi acquisti non stanno rendendo, e gli infortuni di Gomis e di Blin complicano ulteriormente la situazione, riducendo le opzioni tattiche del mister.

Il mercato è stato dunque insufficiente, e qui le colpe sono da attribuire al direttore sportivo rosanero Morgan De Sanctis. Il tifo rosanero lo percepisce e lo sa, e infatti anche il DS è entrato nelle mire dei cori polemici allo stadio, che non hanno ovviamente risparmiato lo stesso Dionisi. Per quel che riguarda quest'ultimo, Dionisi ha già dichiarato che non pensa affatto alle dimissioni. Il tecnico ha infatti detto ai microfoni, durante il post-partita, che non ha intenzione di fuggire dalle difficoltà, e che non sarebbe corretto voltare le spalle ad una squadra in crisi. E l'atmosfera bollente del Barbera non aiuta di certo.

 

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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