Diciamolo subito, questa partita della nazionale non ha rappresentato un grande spot per il Calcio Femminile ed è stato un vero peccato perchè c'erano tutte le premesse affinchè questa nostra squadra potesse esprimere un buon calcio, buone trame di gioco, qualche bella azione da goal....e qualche goal che ci mettesse subito al sicuro da eventuali sorprese. Non è stato così, anzi credo di aver assistito ad una delle peggiori partite della Nazionale di Ghedin.
E' vero, si è vinto in Ucraina con un risultato tondo tondo, quindi era anche pensabile che le ragazze potessero affrontare l'impegno con un po' di rilassamento mentale, ma questo non può certo giustificare certi errori in tutte le zone del campo: passaggi sbagliati, inutili lanci lunghi, conclusioni maldestre arrivate da giocatrici come Gabbiadini, Camporese e Panico, che in altre circostanze non avrebbero dato scampo ai portieri avversari.
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Forte del 3 a 0 conquistato sabato 2 Ottobre in terra straniera, la formazione di Ghedin affronta domani a Latina le ucraine per il ritorno della prima partita dei ripescaggi. Il vantaggio acquisito ci consentirà di giocare una partita con più tranquillità ma, considerato che nel calcio niente è scontato, le azzurre dovranno scendere in campo con la solita determinazione e la cattiveria giusta per chiudere il match e ottimizzare i meccasmi tattici in vista del prossimo turno che ci vedrà affrontare, il 22 ed il 26 ottobre, la vincente di Svizzera - Danimarca (andata 3-1, ritorno ad Aarau giovedì).
La partita sarà trasmessa in diretta su RAI SPORT 1 DALLE ORE 15.00.
Ottima l'ospitalità del capoluogo pontino e ottima l'organizzazione e la coreografia curata dalla DCF con la collaborazione di Elisabetta Cortani sotto le direttive UEFA.
Si prevede una grande festa di sport, di calcio e colori, pubblicizzata nonostante i tempi ristretti con le tribune piene di tifosi e non solo. A sostenere le azzurre arriveranno allo stadio Francioni di Latina diverse squadre di calcio femminile.
Le azzurre ritrovano il bel gioco e travolgono con tre reti l'ostica Ucraina. La trasferta era considerata insidiosa per diversi aspetti: l'ottima squadra avversaria, il fattore campo e l'insicurezza dovuta alla batosta rimediata contro la Francia. C'è voluto tutto il primo tempo perchè le azzurre ritrovassero se stesse e il gran gol su punizione di Conti al 60' è stata la spinta che ha spianato la strada verso il netto successo che mette il risultato al sicuro per la partita di ritorno in programma mercoledì a Latina.
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... la lunga strada che porta in Germania. Dopo la sorprendente sconfitta contro la Francia le azzurre sono volate per Kiev - destinazione Chernigiv. Si riparte da un torneo di ripescaggio che oppone le 4 europee uscite dal primo play off: Italia – Ucraina e Danimarca – Svizzera (Francia, Norvegia, Inghilterra e Svezia hanno già strappato il ticket per Germania 2011). Dopo le gare del 2 e del 6 ottobre, in caso di passaggio del turno, l'Italia affronterà la vincente di Danimarca – Svizzera tra il 22/23 ed il 27/28 ottobre, per contendersi l'accesso al definitivo spareggio contro una rappresentante della Concacaf (le date sono 20 e 27 novembre), che mette in palio l'ultimo biglietto per la Germania. Un persorso arduo ma non impossibile da superare. L'Ucraina è senza dubbio una nazionale ostica. In casa ha subito una sola sconfitta, per 0-1, dalla Norvegia guidata dalla nuova stella nascente Cecilie Pedersen. Le azzurre hanno avuto il tempo per migliorare la loro condizione atletica disputanto la prima di campionato. Il CT conferma le precedenti convocazioni ad eccezione di Alia Guagni lasciata inspiegabilmente a casa. Ghedin è consapevole di affrontare una squadra forte ma si dice fiducioso e promette di giocare una partita a viso aperto. (speriamo! ndr).
Questa è la lista delle azzurre partite per la Bielorussia:
ITALIA:
Portieri: Marchitelli (Tavagnacco), Picarelli (Ajax American W.), Penzo (Venezia Casinò)
Difensori: D'Adda, Gama (Pali Blues), Manieri, Motta, , Tona (Torres) Neboli (Reggiana), Schiavi (Brescia)
Centrocampisti: Carissimi (Torino), Conti (Levante), Domenichetti (Torres), Parisi (Tavagnacco), Pini (Bayern Monaco), Tuttino (Bardolino VR), Zorri (Lazio);
Attaccanti: Camporese, Fuselli (Torres), Gabbiadini (Bardolino (VR), Panico (Sky Blue Soccer), Vicchiarello (Chiasiellis)
Walter Pettinati
L'Italia chiude il primo turno di qualificazione ai Campionati Europei Under17 non certo nel modo in cui sperava; contro l'Islanda sconfitta senza diritto di replica con un 5 a 1 che ora lascia le azzurrine in un secondo posto ancora virtualmente valido per l'accesso al secondo turno, ma con le cinque reti subite diventa davvero ardua l'impresa del passaggio al prossimo step europeo.
Non basta la solita Giacinti, che nonostante il sesto gol in tre apparizioni non riesce a trascinare la sua squadra alla vittoria.
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CON LA LITUANIA TUTTO TROPPO FACILE!
Seconda gara e secondo successo per le ragazze di Mister Sbardella. Per la Nazionale Under17, il secondo incontro valido per il primo turno di qualificazione ai Campionati Europei di categoria, termina con un perentorio 7 a 0 in una gara dove si è vista solo una squadra in campo...quella azzurra.
Un match decisamente agile per le azzurrine che nel corso degli 80' non hanno avuto particolari patemi nel contenere le avversarie che praticamente non sono nemmeno mai riuscite a concludere nella porta controllata dalla inoperosa Gelosa che oggi ha ricoperto il ruolo di spettatrice non pagante del match.
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