Non sono bastati 90’ a Inter e Fimauto Valpolicella per tirare fuori il nome della dominatrice di questo campionato e, dopo una partita combattuta, le due squadre si sono spartite equamente la posta in palio. A una Inter più grintosa, ha ribattuto colpo su colpo una Fimauto attenta in fase di copertura. Al goal del vantaggio ospite, con Carradore brava a inserirsi in area e battere Selmi di testa, risposto Bonfantini con una splendida punizione al 27’. Un punto per parte e occasione persa per entrambe.

Le prime due non vincono, ma la Pro San Bonifacio non riesce ad approfittare della situazione e, tra le mure amiche, non è riuscita ad andare oltre l’1-1 contro l’Orobica. Venete subito in vantaggio con Peretti, ma non in grado di chiudere il match. Così, a inizio ripresa, ci ha pensato Zamboni a impedire alla squadra di Manuel Pignatelli di portare a casa i tre punti.

Alle spalle delle prime 4, il Real Meda centra il quinto risultato utile consecutivo e, grazie a una prova convincente, supera in classifica il Trento Clarentia. Partita emozionante con un finale ti secondo tempo scoppiettante, dopo che il primo era terminato sull’1-0 per la Riozzese (Troiano): Fusi e Coda ribaltano il risultato al 78’, ma la forza di volontà delle padrone di casa le porta al pari all’83’ con Grumelli. Nemmeno il tempo di esultare e ci penserà ancora Fusi a fermare il punteggio sul definitivo 2-3. 3 Punti d’oro per le ambizioni di classifica delle brianzole, sconfitta positiva per le ragazze di Matteo Festa, brave a reagire allo svantaggio.

Risultato non troppo a sorpresa tra Fortitudo Mozzecane e Trento Clarentia, 1-1, con le venete giunte al settimo pareggio in quindici partite. Segno che questa squadra è competitiva, ma ancora non riesce a trovare la cattiveria giusta per fare il salto di qualità. Il carattere non manca, come dimostra il pareggio di Martani all’85’, ma manca ancora qualcosa. Bene il Trento Clarentia che riprende a fare punti dopo il tracollo subito con l’Inter.
Nessuna sorpresa neppure negli scontri tra Sudtirol e Azalee, terminata 0-3 dopo un primo tempo a reti inviolate (Graziotto, De Luca e Tamborini), e tra Vicenza e Unterland Damen, 0-5 e risultato mai in discussione (Ernandes, Pasqualini, Dalla Giacoma e Marmentini).

Sorpresa, invece, tra Azzurra San Bartolomeo e Milan, con le trentine in grado di ribaltare lo sfavore del pronostico e vincere di misura con goal di Pasqualini.
Il Commento.
Doveva essere una giornata campale, si è rivelata transitoria. Inter e Valpolicella sono sembrate troppo attente a non perdere e poco a vincere, ma hanno disputato una partita di buon livello, mostrando che i propri allenatori sono molto bravi a gestire la partita.

Pareggio con il sapore di una sconfitta, invece, per la Pro San Bonifacio. Non per il risultato, comprensibile quando di fronte ci si trova l’Orobica, una squadra che ha dimostrato di essere all’altezza delle prime, ma perché questa poteva essere una delle ultime occasioni per recuperare punti sulle prime (escludendo gli scontri diretti).
Campionato aperto, ma un sorriso particolare per la Fimauto, che esce da Milano con la consapevolezza di dover dipendere solo dai propri risultati.

Francesco C. Inverso