Giovedì 8 marzo il campo sportivo di via Monte Bianco a Romagnano Sesia è stato teatro di un'amichevole internazionale che ha visto le granata di Fabio Morganti sfidare la compagine giapponese under 17 dell'Osaka Toin, vice campione nazionale di categoria.
Continua la marcia della squadra di Peppe Marino, le capitoline superate 3-1 in rimonta. Martedì sera appuntamento alle 23 su Telecapri Sport con “Le donne e il pallone”.
Il Napoli Carpisa Yamamay continua la scalata verso la serie A1. Nella sesta giornata di ritorno, sul campo del Castello di Baia, le “tartarughine” del presidente Lello Carlino hanno ottenuto oggi una vittoria di fondamentale importanza nella corsa alla promozione, battendo le dirette rivali della Res Roma 3-1. Con questo risultato il Napoli Carpisa Yamamay è salito a 46 punti, 11 in più della squadra romana (che ha, però, una partita in meno) a cinque giornate dal termine del campionato.
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Meno di 24 ore mancano al grande evento del girone di serie A2 che vedrà di fronte le grandi del Sud, il Carpisa Napoli, e la Res Roma, protagoniste assolute del girone meridionale della Serie A2. Le campane comandano meritatamente il girone, viaggiano spedite fin dall'inizio della stagione e finora hanno vinto ogni gara, eccezion fatta per il match contro l'Orlandia, terminato in parità; le giallorosse sono reduci da 8 vittorie consecutive e sono attualmente le maggiori candidate per il raggiungimento di quel secondo posto che vale la disputa dei play off per la promozione in Serie A.
Domani (ore 15) a Baia lo scontro al vertice tra le due pretendenti alla promozione.
Il campionato si deciderà nelle prossime settimane, ma domani a Bacoli (ore 15) si giocherà la sfida più attesa del girone D della serie A2 del calcio femminile, tra il Napoli Carpisa Yamamay e la Res Roma. La partita, valida per la sesta giornata di ritorno, vedrà di fronte le partenopee, prime in classifica a 43 punti, e la squadra romana, seconda a quota 35 (con una gara in meno). Una sfida difficile che si preannuncia molto combattuta, vinta all’andata a Roma dalle “tartarughine” (0-1, gol di Caramia) e che rappresenta un passaggio fondamentale, anche se non decisivo, verso la promozione in serie A1.
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Il campionato di serie A2 sta entrando nella fase decisiva, di un campionato impegnativo, iniziato ai primi giorni di ottobre e che terminerà il 20 maggio, girone D a parte. Le classifiche ormai hanno preso la propria fisionomia, tra le squadre in corsa per l'ambita serie A e i play off e le squadre che non ci stanno a retrocedere e puntano alla salvezza e ai play out. La quarta giornata ha dimostrato ancora una volta che nel calcio femminile niente è scontato e che l'equilibrio sommato alle motivazioni possono dare vita a gare dai risvolti impensabili.
Le big tremano, escluso Perugia e Siena, ma vincono ...con fatica! Merito delle avversarie o insufficiente concentrazione delle Big?
Le squadre di bassa classifica non ci stanno a retrocedere e la formula dei play out sta portando interesse ai campionati e rende le gare molto interessanti. Il solito discorso è valido anche per le squadre in corsa per la promozione o la conquista della posizione d'onore, come ultima speranza verso l'ambita serie A. Cerchiamo di analizzare i risultati della quarta giornata e delle posizioni di classifica dei vari gironi.
Mi sento in dovere di invitare tutti a quello che è un avvenimento sportivo, ma non solo.
Valutazione attuale: 5 / 5
Continua il periodo negativo per le AQUILE BAGHERIA che nelle ultime tre gare hanno raccolto solo un punto. Domenica 4 Marzo al Comunale c'era di scena la capolista NAPOLI cha si è imposta per 3-1. Il risultato però non rispecchia quanto visto sul campo: nonostante il blasone e i 15 punti di differenza in classifica, la partita si presenta molto equilibrata, con le partenopee con evidenti difficoltà a costruire gioco e le bagheresi che si mostrano ben organizzate tatticamente a respingere le manovre avversarie. Il primo tempo si chiude con due occasioni da goal fallite dalle napoletane sventate dalla difesa bagherese.
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Valutazione attuale: 4 / 5
Se le due portiere alla fine sono risultate le migliori in campo, la dice lunga sulle emozioni e sulle occasione che le due squadre hanno creato nel corso di una gara ricca di emozioni fin dai primissimi minuti (palo clamoroso del Vittorio Veneto con Bertocco battuta) ma a cui il Gordige ha replicato colpo su colpo (nel corso del primo tempo Ion colpiva prima una traversa e poi il palo alla sinistra di Reginato apparsa nell'occasione superata).
Valutazione attuale: 5 / 5
L'Imolese femminile sbanca il campo ai limiti del regolamento della Scalese, formazione molto forte fisicamente. Le ragazze guidate da Loris Poggi non mollano mai e hanno buon gioco. Con il contemporaneo pareggio tra Molassana e Villacidro le rossoblù sono solitarie al terzo posto con una partita da recuperare.
Venendo alla cronaca, nel primo tempo, al 7', l'Imolese è già in vantaggio: fuga sulla destra di Magrini, pallone in mezzo per Cimatti, controllo e assist all'indietro per l'accorrente Baldini che, di prima intenzione, fulmina Frediani.
Al 9' la prima conclusione delle toscane, con Sangiorgi che respinge e Neri che allontana il pericolo definitivamente. Al 13', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Frizza segna la rete del vantaggio toscano liberandosi dalle marcature e appoggiando di piatto in diagonale alle spalle di Sangiorgi. Al 15' corner per le forlivesi: la palla viene raccolta da Tedaldi che conclude di prima intenzione a lato di poco.
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Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.
