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LA ROMA PASSA IL TURNO DI COPPA ITALIA, FUORI LA LAZIO
LA STRACITTADINA MANCAVA DA TRE ANNI
Avendo vinto tutte le tre gare precedenti, per passare il turno ed accedere ai quarti di Coppa Italia alla Roma bastava un pareggio e pareggio è stato: zero a zero. Nel girone di qualificazione delle giallorosse oltre alla Lazio erano inserite il Bari, il Napoli ed il Francavilla. Proprio quest’ultima ha fatto da ago della bilancia perdendo con la Roma e pareggiando con le biancocelesti. La Roma avendo quindi per la stracittadina due risultati utili disponibili (il pareggio e la vittoria), ha giocato più tranquilla nonostante le numerose assenze di Deiana, Serra, Barreca, Bussu, Rocchi e Salesi e con in campo le febbricitanti Masia, Marchio e Bartoli, mentre la Lazio ha subito la pressione di dover vincere per forza.
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Coppa Italia: pareggio a reti inviolate tra Reggina e Domina.
Ad una settimana dalla ripresa del campionato e dalla sfida in casa con l’Acese, valida per l’ultima giornata del girone di andata, la Domina, impegnata in Coppa Italia, affronta in trasferta la Reggina, battuta lo scorso novembre in campionato. La sfida si annuncia quindi entusiasmante e, se per le calabresi ha un po’ il sapore di una rivincita, per la Domina è l’occasione per confermare il proprio momento positivo e allungare la striscia di risultati favorevoli. La gara, però, non offre grosse emozioni, ed è in parte condizionata da un campo pesante a causa della pioggia, in parte da assenze da entrambe le parti. Per la Domina, da registrare l’assenza del centravanti Vitale e del difensore Jackson; Mister Romano manda così in campo Macchia, Novellino, Santaniello, Balletta, De Masi, Ponticiello, Santi, Maione, Faraone, Napolitano e Mastroianni. Nel primo tempo è la Domina a creare le occasioni migliori, prima Santi, poi Maione, costruiscono un paio di azioni gol giungendo dinanzi al portiere, ma non riescono a concretizzare il vantaggio. Per la squadra ospite sembra pesare, in fase di realizzazione, l’assenza del bomber Vitale. Nel secondo tempo la gara si gioca soprattutto a centrocampo, ma è la Domina a mostrare il gioco migliore. Le granata provano, così, a portarsi in vantaggio con Faraone (autrice di uno dei pochi tiri in porta dell’intero match), ma il suo destro da fuori area viene neutralizzato con una parata a tuffo dall’estremo difensore reggino
CARPISA YAMAMAY, IL 2009 INIZIA BENE
Battuta la Vis Francavilla in Coppa Italia, arriva anche la convocazione nella nazionale maggiore per Valeria Pirone; Barbara Nardi è seconda nel premio Coni per i tecnici
Inizia con grandi soddisfazioni l’anno della Carpisa Yamamay, in campo e fuori. La prima partita del 2009 ha visto le tartarughine battere nettamente la Vis Francavilla (3-1) nell’ultima gara di Coppa Italia, mostrando una buona condizione atletica al rientro dalle vacanze.
La gara è stata sbloccata subito da una rete di Provenzano e a metà del primo tempo è stata Schioppo a mettere al sicuro il risultato. Solo ad inizio ripresa le pugliesi hanno accorciato le distanze cercando di riaprire il match con Aloe, ma sempre Schioppo a metà del secondo tempo ha messo a segno la sua doppietta personale chiudendo la gara.
“Ci siamo comportate bene – ha spiegato il tecnico Barbara Nardi a fine match – le ragazze stavano bene fisicamente e l’hanno dimostrato. Adesso dobbiamo concentrarci sulla sfida di domenica prossima in campionato contro il Firenze, che sarà molto dura”.
Alle giallorosse, a punteggio pieno, sarà sufficiente un pareggio per passare il turno, mentre la Lazio, avendo pareggiato una gara, deve assolutamente vincere.
Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una gara avvincente ed emozionante, come ogni derby richiede.
L'incontro si disputa a Fiumicino sul campo Cetorelli in via Coni Zugna 85 alle 14,30 di domenica 11 gennaio.
UpeaOrlandia’97 si qualifica ai quarti di Coppa Italia
Con la vittoria sul campo dell’Acese, l’UpeaOrlandia ’97 chiude al primo posto il girone B di Coppa Italia e si qualifica ai quarti di finale.
Nonostante due risultati utili a disposizione, la squadra di Mister Castano non si limita a gestire il gioco ma attacca a testa bassa per tutto l’arco della partita, concretizzando nel secondo tempo la supremazia con il gol di Piera Manzella.
La squadra paladina, come al solito, spreca una serie interminabile di azioni da rete per imprecisione al tiro, concedendo solo un’occasione alle avversarie sul finire di partita.
Con questa vittoria l’UpeaOrlandia’97 si conferma quale migliore espressione del movimento calcistico femminile siciliano, oltre a quanto dica l’attuale classifica di campionato.
Sonante vittoria dell’Imolese femminile contro la Sarzanese nel recupero della partita rinviata per maltempo.
Le liguri arrivano a questo appuntamento senza otto titolari, ferme per squalifiche e infortuni e l’allenatore Mario Antonimi è costretto a schierare una squadra imbottita di ragazze nate nel 1992 e nel 1994. Un gruppo che difetta di esperienza e di amalgama e questo alla lunga viene fuori e porta le rossoblù guidate da Ademaro Mosconi a dilagare nella ripresa. Il primo tempo aveva visto le padrone di casa attaccare costantemente trovando però i legni o il portiere ospite a ostacolare le loro intenzioni. Un solo gol segnato da Caterina Dattilo aveva comunque indirizzato il match nella direzione imolese. Nel secondo tempo la musica non cambia ma questa volta le note compongono una sinfonia rossoblu. Prima Eleonora Petralia segna riprendendo la sua stessa conclusione finita nell’ennesimo palo poi Romina Sbrescia deve solo appoggiare dentro la porta difesa da Giulia Pacioselli l’assist di Simona Cimatti. Quest’ultima si merita la rete del 4-0 finale per quello che fa vedere e che dà alla squadra durante tutta la partita.
ROMINA SBRESCIA
La Reggiana Munarini vince e passa il turno grazie alla migliore differenza reti (il Fiammamonza vince 7 a 1).
La partita ha chiaramente mostrato come il Cervia, pur mostrando i limiti dati dalla diversa categoria, è squadra ben organizzata e in grado di avere ruolo importante nella A2.
E' stata la Reggiana comunque a fare la partita e per quanto visto, con un briciolo di maggior convinzione e cattiveria, avrebbe potuto chiudere prima e senza timori la questione qualificazione.
Gli errori iniziali hanno infatti permesso al Cervia di passare addirittura in vantaggio su calcio d'angolo. Risultato ben presto ristabilito da Vicchiarello, ma al riposo il risultato dava alle brianzole la qualificazione. Ripresa con le granata più convinte e tocca a Fabiana Costi finalizzare una bella azione corale e dare il via alla riscossa delle emiliane. La tripletta di Sabatino riportava la qualificazione a Reggio rendendo ininfluente il rigore (peraltro dubbio) realizzato dalle romagnole allo scadere.
Domenica torna il campionato con la insidiosa trasferta a Tavagnacco.
VENEZIA CASINO’ A VALANGA (9-1) SUL GORDIGE IN COPPA
Largo successo per il Venezia Casinò nell'ultima gara della prima fase di Coppa Italia di calcio femminile. La squadra allenata da De Bortolo si è imposta, sul campo di via Calabria alla Gazzera, 9-1 contro il Gordige Cavarzere (serie A/2), un risultato che comunque conta poco, visto che le arancioneroverdi erano già fuori dalla competizione. Dopo il vantaggio fulmineo al 3' (corner di Chinello e deviazione finale di Pasqualato) il Venezia Casinò ha giocato nel velluto, da segnalare la tripletta di Federica Chinello e la doppietta di Lodovica Bortot. Archiviata la Coppa Italia, sabato prossimo torna il campionato, con il Venezia Casinò di scena in casa del Bardolino per l'ultima giornata del girone di andata.
Questo il tabellino della sfida di Coppa Italia tra le arancioneroverdi e il Gordige Cavarzere
IRENE TOMBOLA foto Vaccher
Atalanta eliminata dalla coppa Italia
Ai quarti di finale della manifestazione nazionale passano le gialloblù del Bardolino Verona uscite vincenti in tutte le partite disputate in questo girone eliminatorio
In riva al Garda le nerazzurre hanno tenuto testa alle campionesse d’Italia in carica riuscendo a chiudere in bianco una prima frazione condotta al meglio delle possibilità in loro temporaneo possesso. Complice l’indisponibilità del campo di allenamento infatti le atalantine da almeno tre settimane hanno obbligatoriamente abbandonato il pallone dedicandosi esclusivamente a sedute in palestra. Se a questo ci aggiungiamo l’indubbio spessore dell’avversario di turno crediamo di riuscire a rendere chiaro il quadro della situazione in casa atalantina. Mister Zonca si affida a Caio nell’insolito ruolo di terzino, mentre "genio e sregolatezza" Riboldi parte dalla panchina a causa dei malanni di stagione.
CARLOTTA FILIPPI FOTO LIBORIO
