Punta Marina Terme (Ravenna) - Nella penultima giornata del campionato di A2 (girone A) il Brescia capolista si impone sul difficile campo della Dinamo Ravenna mantenendo invariate le distanze sull’immediata inseguitrice: il Mozzanica. Domenica prossima le rondinelle ricevono la visita dell’Olbia, mentre le bergamasche affrontano la trasferta emiliana di Montale. Il Brescia è padrone del suo destino, per approdare alla tanto attesa massima serie serve un successo sulle già salve isolane, a quel punto diventerebbe ininfluente anche l’eventuale vittoria di un Mozzanica staccato di due lunghezze. Alla vigilia della trasferta in Romagna le rondinelle temevano nella giusta maniera un avversario di primo piano come è da considerarsi il Ravenna. Si doveva vincere, obiettivo centrato. Adesso c’è un ultimo ostacolo da superare. La rientrante Ceroni si è resa protagonista realizzando una doppietta, Bonzanni si merita un ringraziamento per aver miracolosamente salvato sulla linea davanti all’ultimo tentativo di attacco prodotto dalle ravennati, le quali dopo aver accorciato le distanze hanno messo in apprensione il Brescia. Passiamo ai fatti salienti. Ramera e Manzoni costruiscono i presupposti del vantaggio ma è il Ravenna a passare in vantaggio al 25’ quando Raimondi conclude a rete complice un buco difensivo. Le rondinelle però agguantano ben presto il pareggio. Al 29’ infatti Ramera crossa per Cernoia che di testa fa sponda per Ceroni la quale infila basso l’incolpevole portiere di casa. La stessa De Ronzo salva in uscita sulla Ramera, mentre D’Alessio chiama il numero uno ravennate al miracoloso intervento. Il Brescia ribalta il risultato (42’) grazie al colpo di testa della Zizioli su angolo eseguito da Cernoia. La ripresa si apre con l’esecuzione della Miccolis e sull’altro fronte Ramera fallisce l’occasionissima. Il doppio vantaggio è solo rimandato. Cernoia viene atterrata in area, il rigore è trasformato dalla Ceroni per il momentaneo 3-1 delle rondinelle. La Dinamo Ravenna al 20’ ritorna in partita andando a segno per merito di Miccolis su azione proveniente da angolo. La rete del 3-2 galvanizza le romagnole, il Brescia soffre la manovra di una squadra alla ricerca del pareggio, ma alla fine complice il miracoloso intervento di Bonzanni ottiene una vittoria sudata e altrettanto importante in vista dell’ultima gara. Le rondinelle lasciano lo stadio Cavallucci di Punta Marina Terme (Ravenna) consapevoli di avere nelle proprie mani il destino del campionato.
Ravenna_- Brescia 2-3
Dinamo Ravenna: De Ronzo, Amadei (1’st Marinelli), Piolanti, Ghirardelli, Moglie, Ghinazzi, Miccolis, Raimondi (17’st Salvotti), Franchi (28’st Tommasi), Mariani, Albonetti.
Brescia: Cavagna, Bonzanni, Pietracci, Zizioli, Ceroni, D’Alessio, Dudine (25’st Miranda), Dapor, Manzoni (24’pt R.Previtali), Ramera (44’st Alborghetti), Cernoia. All.: Rivola
Arbitro: Baldicchi
Reti: 25’pt Raimondi, 29’pt e 15’st (rigore) Ceroni, 42’pt Zizioli, 20’st Miccolis
Adriano Gilardi
Dinamo Ravenna - Brescia 2-3
Punta Marina Terme (Ravenna) - Nella penultima giornata del campionato di A2 (girone A) il Brescia capolista si impone sul difficile campo della Dinamo Ravenna mantenendo invariate le distanze sull’immediata inseguitrice: il Mozzanica. Domenica prossima le rondinelle ricevono la visita dell’Olbia, mentre le bergamasche affrontano la trasferta emiliana di Montale. Il Brescia è padrone del suo destino, per approdare alla tanto attesa massima serie serve un successo sulle già salve isolane, a quel punto diventerebbe ininfluente anche l’eventuale vittoria di un Mozzanica staccato di due lunghezze. Alla vigilia della trasferta in Romagna le rondinelle temevano nella giusta maniera un avversario di primo piano come è da considerarsi il Ravenna. Si doveva vincere, obiettivo centrato. Adesso c’è un ultimo ostacolo da superare. La rientrante Ceroni si è resa protagonista realizzando una doppietta, Bonzanni si merita un ringraziamento per aver miracolosamente salvato sulla linea davanti all’ultimo tentativo di attacco prodotto dalle ravennati, le quali dopo aver accorciato le distanze hanno messo in apprensione il Brescia. Passiamo ai fatti salienti. Ramera e Manzoni costruiscono i presupposti del vantaggio ma è il Ravenna a passare in vantaggio al 25’ quando Raimondi conclude a rete complice un buco difensivo. Le rondinelle però agguantano ben presto il pareggio. Al 29’ infatti Ramera crossa per Cernoia che di testa fa sponda per Ceroni la quale infila basso l’incolpevole portiere di casa. La stessa De Ronzo salva in uscita sulla Ramera, mentre D’Alessio chiama il numero uno ravennate al miracoloso intervento. Il Brescia ribalta il risultato (42’) grazie al colpo di testa della Zizioli su angolo eseguito da Cernoia. La ripresa si apre con l’esecuzione della Miccolis e sull’altro fronte Ramera fallisce l’occasionissima. Il doppio vantaggio è solo rimandato. Cernoia viene atterrata in area, il rigore è trasformato dalla Ceroni per il momentaneo 3-1 delle rondinelle. La Dinamo Ravenna al 20’ ritorna in partita andando a segno per merito di Miccolis su azione proveniente da angolo. La rete del 3-2 galvanizza le romagnole, il Brescia soffre la manovra di una squadra alla ricerca del pareggio, ma alla fine complice il miracoloso intervento di Bonzanni ottiene una vittoria sudata e altrettanto importante in vista dell’ultima gara. Le rondinelle lasciano lo stadio Cavallucci di Punta Marina Terme (Ravenna) consapevoli di avere nelle proprie mani il destino del campionato.
Ravenna_- Brescia 2-3
Dinamo Ravenna: De Ronzo, Amadei (1’st Marinelli), Piolanti, Ghirardelli, Moglie, Ghinazzi, Miccolis, Raimondi (17’st Salvotti), Franchi (28’st Tommasi), Mariani, Albonetti.
Brescia: Cavagna, Bonzanni, Pietracci, Zizioli, Ceroni, D’Alessio, Dudine (25’st Miranda), Dapor, Manzoni (24’pt R.Previtali), Ramera (44’st Alborghetti), Cernoia. All.: Rivola
Arbitro: Baldicchi
Reti: 25’pt Raimondi, 29’pt e 15’st (rigore) Ceroni, 42’pt Zizioli, 20’st Miccolis
Adriano Gilardi