Torna in campo il Cf Sudtirol, a distanza di una settimana, per quel che sarà un terzo turno di campionato che vedrà la formazione alto atesina sfidare sul manto sintetico del "Righi" la formazione lombarda del Bocconi 1999.
Il Sudtirol è reduce dalla sconfitta di Meda, maturata dopo un primo di tempo in cui la squadra biancorossa ha costruito molte bsenza però capitalizzare in maniera vincente ed uscendo a mani vuote al termine di un match in cui il Real Meda ha sicuramente sfruttato meglio le occasioni avute anche con un pizzico di fortuna che nel calcio non fa mai male a chi punta sul risultato pieno. Le sfidanti di questa giornata saranno le milanesi del Bocconi, squadra che lo scorso anno si è posizionata al 6° posto del girone C vinto poi dall'Internazionale al termine di una sfida contro il San Zaccaria.
L'estate ha portato parecchie novità in casa milanese, rivoluzionando praticamente la rosa di mister Adolfo con l'arrivo di ben 9 elementi: Rachele Roncucci, Annalisa Calvo, Elisabetta Wolleb, Arianna Granello, Elena Ripamonti, Alessandra Cecchetto, Monica Morelli, Simona Tosini ed Emanule Tolda sono le facce nuova di una formazione decisa a scalare la classifica dopo la scora stagione di ambientamento alla categoria.
Il Bocconi è reduce da una sconfitta casalinga (2-0) per mano del Real Bardolino nonostante la squadra abbia mostrato margini di crescita rispetto alla prima uscita di Mozzecane.
Ricordiamo che in occasione di questo incontro tutte e 22 le atlete entreranno in campo con una maglia rosa con la scritta : OTTOBRE MESE DELLA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO in collaborazione con la LILT, la Lega Italiana Lotta ai Tumori. Questo in segno di solidarietà con le tante donne che hanno contratto il tumore al seno , in cui la prevenzione diventa fondamentale per evitare conseguenze spesso anche mortali.

SUDTIROL DAMEN BOLZANO - C.F.BOCCONI MILANO 1999 (ore 15.00, Campo "Righi" di Via Cadorna 25) sarà diretta da Massimiliano Rasia della sezione di Bassano del Grappa, coadiuvato da Ernesto Perriello e Vito Antonio Mancini della sezione di Merano.