Mompiano - Le rondinelle escono vittoriose dal recupero casalingo con il Mozzecane, al termine di una gara con qualche complicazione in più del previsto per Zizioli e compagne. Solo nella ripresa le padrone di casa hanno infatti sbrigato la pratica, mentre nella prima frazione, dopo essere passate in vantaggio al primo minuto, avevano lasciato campo alle venete, subendo allo scadere il goal del pari. (Nella foto a fianco Daniela Sabatino, foto di www.bresciafemminile.it)
E' ancora una volta Alta Tensione Sabatino ad aprire le danze, con un colpo di testa a dir la verità tutt'altro che insidioso, dove però Bianchi si fa clamorosamente sorprendere e siamo al primo di gioco. Il preludio sembra portare ad una gara dal pallottoliere colmo per le leonesse, ma invece la banda di Milena Bertolini si rispecchia troppo in se stessa e non trova una giocata degna di nota per la restante parte del primo tempo. In più dopo la mezzora si infortunano in sequenza Rosucci (solo precauzionale l'uscita per l'ex granata) e la sfortunata Baroni, che va così a riempire la già folta infermeria biancazzurra. Accade così che le ospiti venete prendono l'iniziativa nei minuti finali e trovano meritatamente il pari con Perobello, abile a sparare a rete la palla respinta dalla difesa, e fortunata nel trovare la deviazione di un difensore che spiazza l'incolpevole Penzo.
Nella ripresa il Brescia entra in campo con un ben diverso entusiasmo, grazie ad una Cernoia mai doma e particolarmente ispirata. Boni ci prova da fuori impegnando Bianchi e poco dopo è Prost a mancare il bersaglio di un soffio. La Fortitudo commette troppo spesso l'errore di scoprire il fianco alle rapide folate delle avanti lombarde ed è infatti in azione di contropiede che le leonesse tornano in vantaggio al 20': Sabatino ha campo libero e serve l'accorrente Alborghetti che a botta sicura trova la miracolosa opposizione di Bianchi. La palla resta lì e Sababomber ne approfitta per ribadire in rete a porta sguarnita. Il Brescia conquista il centrocampo e la risposta delle gialloblù è tutta nell'iniziativa in solo di Brutti al 27' che però non viene finalizzata dalle compagne. Al 35' Boni pennella in area per Sabatino che tenta controllo e giro a rete in volo, ma l'estremo difensore ospite risponde alla grande. Si gioca ormai ad una porta e la terza rete arriva al 40': la solita Cernoia, lanciata a rete, si fa respingere in prima battuta il fendente da Bianchi, per poi raccogliere la sfera e spedirla nuovamente nel sacco. Allo scadere gioia anche per Prost, autrice di una gara tutta nervi e muscoli, che vista la n. 1 veneta leggermente fuori dai pali, la punisce con una perfetta palombella da fuori area.
Una vittoria meritata per Milena Bertolini e comitiva, impreziosita dal pareggio del Tavagnacco sul campo del Mozzanica, che vale alle rondinelle l'avvicinamento in classifica al secondo posto, distante ora solo una lunghezza.
BRESCIA-FORT. MOZZECANE-4-1
Reti: Sabatino (B) al 1', Perobello (FM) al 48' p.t.; Sabatino (B) al 20', Cernoia (B) al 40' e Prost (B) al 46' s.t.
Brescia: PENZO, BARONI (dal 40' p.t. ZANETTI), PEDRETTI, ZIZIOLI (cap.), ROSUCCI (dal 35' p.t. CERNOIA), D'ADDA, BONI V., ALBORGHETTI, SABATINO (dal 45' s.t. MELE), PROST, BONANSEA. All. Milena Bertolini.
Fort. Mozzecane: BIANCHI, VENTURINI, CANTORO, SANTIN (dal 28' s.t. RIZZI), BRUTTI, NICOLIS, PERETTI, FACCIOLI, PEROBELLO, PECCHINI, BONI D. (cap.) (dal 43' s.t. MECENERO). All. Antonella Formisano.
Arbitro: Giordano di Novara.
Ammonita: Prost (B)
Note: Giornata soleggiata, ma fredda. Presenti sugli spalti circa 200 spettatori. Migliori in campo: Cernoia (B) e Nicolis (FM).
Finisce in parità una splendida partita fra Mozzanica e Tavagnacco, dove le bergamasche recriminano molto per essere state raggiunte al 90' abbondante. Esordio assoluto in serie A dall'inizio di Giulia Pellegrini ed, a partita in corso, di Sara Pagliari a causa delle assenze di Rota, Scarpellini, Perini, Sampietro, Spinelli e Bernardi. Prima della partita probabilmente tutto lo staff bergamasco avrebbe firmato per un pareggio al termine della gara invece il rammarico è stato grande perchè il Tavagnacco pur attaccando aveva creato pochissimo ed invece è stato il Mozzanica pericoloso in contropiede.
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