- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Il punto sul campionato di Serie A2
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Il Como piega l'Olbia e torna a volare.
Dopo lo stop contro il sorprendente Cuneo che domenica ha battuto un'altra forza del campionato: Sestrese Multedo, il Como si riscatta in terra di sardegna, piega l'Olbia con 5 reti e torna a volare mantenendo la vetta solitaria del girone. Tripletta di Carminati, a se gno la capocannoniere Coppola e Pellizzoni. Si riscatta anche l'Atalanta e schiaccia il Fiammamonza con 4 reti a 1.
Il Pordenone sbanca Siena con un secco due a zero e rimane solitario al comando della classifica. La capolista è passata in vantaggio al 14' con De Val dopo aver sfiorato il vantaggio al 5'. Il vantaggio porta un certo nervosismo in campo a discapito del gioco. Nella ripresa il Siena è timidamente più determinato e in due occasioni Fagotto fa buona guardia ai pali neroverdi. Supremazia premiata cn un bel gol allo scadere di Polzot anticipato da due traverse. Adesso il fermo di due settimane per l'impegno della nazionale e di nuovo in campo il 5 dicembre dove la capolista riceverà la visita dell'imprevedibile Imolese ieri sera sconfitta in casa del Riviera di Romagna per 3 reti a 0. Riviera di Romagna che si porta in terza fila a 4 punti dalla capolista in compagnia di Francavilla e Grifo Perugia.
Il Cuneo San Rocco si merite le prime attenzioni di questa giornata, le piemontesi fermano, sullo 0 a 0, la capolista Como che nelle precedenti partite era sempre andata a segno - 15 reti segnate e 2 subite - con le indomabili bomber Coppola, Carminati e company. Cuneo che aveva già fatto intravedere dei miglioramenti progressivi e adesso alza la testa andando a prendersi un punto in casa delle comasche. Il big match tra Atalanta e Milan va oltre le attese con le rossonere che travolgono con 4 reti le giovani bergamasche e si posizione in loro compagnia ad un punto dalla capolista Como.
Le pordenonesi travolgono la capolista Mozzecane, alla prima sconfitta in campionato, e prendono la vetta della classifica. Una vittoria netta che ridimensiona, al momento, le veronesi che vengono da un periodo poco brillante. Le neroverdi sono scese in campo determinate e accorte sapendo di avere contro una squadra forte che spesso si affida, con lanci lunghi, alle due punte Perobello e Boni, chiuse all'occasione dalla retroguardia locale attenta e precisa. La Graphistudio studia l'aversario e imposta il suo gioco, davanti scalpitano Paoletti e Paroni - leader del match con la sua tripletta - con Paoletti che spesso torna a dar man forte al centrocampo. La Graphistudio passa in vantaggio e capisce che può affondare ancora e lo fa nel migliore dei modi, chiudendo il primo tempo in vantaggio di tre reti.
