Il Siena beffato da una punizione; le siciliane passano per 1-0 SIENA CF – UPEA ORLANDIA: 0 – 1 (0 - 0) SIENA CF: Mazzola, Pecorelli, Frizza, Bianchini, Catastini, Pecchia (65’ Fiorilli), Ricci, Santacroce, Ballotti (78’ Talanti), Fambrini, Migliorini. A DISPOSIZIONE: Donzelli, Crescioli, Marraccini, Saravalle, Gurgugli. ALL: Montanelli. UPEA ORLANDIA: Pop, Caciorgna, Radici, Davila Soracco, Fiocco, Napoli (87’ Cusmà Piccione), Iuculano, Cianci, Minciullo, Piro, Manzella. A DISPOSIZIONE: Mohamed, Sesta. ALL: Castano. ARBITRO: Sig. Tasselli di Prato. Assistenti: Sig. Mori di Empoli e Sig. Rosadini di Arezzo. RETI: 54’ Piro. NOTE: Ammonite: 71’ Migliorini; Espulse: nessuna; Calci d’angolo: 13 a 5 per l’Upea Orlandia. Recupero 6’ (2’ + 4’). SIENA – E’ una partita particolarmente sfortunata quella che il Siena gioca contro la capolista Upea Orlandia, anticipando di mezz’ora il fischio d’inizio per permettere alle ospiti di imbarcarsi sul volo di ritorno. Le siciliane passano per 1-0 segnando, con beffa, grazie a una punizione su cui le bianconere si fanno sorprendere e mantengono il primato in classifica. Il Siena, d’altra parte, appare meno organizzato e “cattivo” dell’avversario, non concretizza il gioco e, sul finale, getta al vento un paio di occasioni buone per il pareggio. Una sconfitta amara, dunque, soprattutto perché in campo non si vede quella superiorità che la differenza in classifica potrebbe far immaginare; l’Upea Orlandia attacca molto (come indicano i calci d’angolo) e si difende bene, soprattutto grazie alla coppia di centrali – Radici e Fiocco – che fanno sempre buona guardia. Il Siena tuttavia non appare mai realmente in difficoltà tanto che il pareggio non sarebbe certo un risultato scorretto. Il primo tempo è confusionario, ma l’Upea sembra più organizzata. Al primo minuto si fa vedere Cianci – buona la sua prova – ma anche Ballotti, dall’altra parte, ha un paio di occasioni, servita bene da Bianchini prima e da Catastini, poi. Le siciliane creano qualche buona azione, ma Mazzola è sempre attenta. Sulla sponda senese, l’occasione migliore arriva al 23’ quando Fambrini pesca al centro Ballotti che tocca per Migliorini, ma il pallonetto della numero 11 è alto di un soffio. E’ ancora Migliorini che, al 30’ e al 46’ calcia due ottime punizioni su cui Pop si salva in angolo. In avvio di ripresa accade quello che non ti aspetti. Al 54’ l’arbitro fischia una punizione sulla tre quarti e Piro calcia senza aspettare, sorprendendo la difesa: la palla si insacca senza che nessuno provi a intervenire. Lo svantaggio e la beffa spengono le bianconere e si deve attendere il 65’ per vedere una reazione: punizione al limite dell’area, Migliorini calcia una gran botta che il portiere, in volo, devia ancora in angolo. Alla mezz’ora della ripresa le siciliane sono ancora pericolose, prima con Cianci – che calcia forte ma alto – poi con Minciullo, sui cui interviene bene Mazzola. Il vero assedio senese arriva a tempo praticamente scaduto; al 91’ su un calcio d’angolo, Catastini tocca di testa, Pop respinge corto e la palla rimane nella mischia ma, dalla confusione, si salva la difesa dell’Upea che spazza via; un minuto più tardi Ricci ha sui piedi l’ultimo pallone utile che, però, finisce alto sopra la traversa. Brutto stop, quindi, per le ragazze di mister Montanelli. Domenica prossima – nell’ultima gara prima della sosta natalizia – le bianconere saranno in trasferta a Perugia, nella sentitissima sfida contro la Grifo che oggi ha strappato un importante pareggio sull’ostico campo del Francavilla.