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- Stagione 2007/2008
- Serie B 2007-2008
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Risultati 7^ Gior. And. Serie B Gir. E
Settima giornata d'andata, nel girone E, di serie B Donne dai risvolti forse inattesi. Fa notizia il pareggio del Calciosmania Napoli a Bari per 0 a 0 contro la Pink Sport Time. Contemporaneamente l'Atletic Montaquila vince di misura, e per
1 a 0 sul difficile campo della Domina Neapolis Acerrana e si porta a meno uno dalla vetta. E se i giochi promozione sembravano segnati adesso si schiudono per aprirsi forse a nuovi scenari. L'altra super favorita Acese supera per 3 a 0 in casa proprio il Cus Cosenza che dal canto suo era consapevole della forte avversaria di turno. Club etneo che, penalizzato di nove segmenti in graduatoria, con il forte organico a disposizione sta risalendo la china celermente e con un gap di dieci segmenti potrà inserirsi nella lotta promozione.
CUORE E GRINTA NON BASTANO ALL'ASD LUDOS PALERMO CONTRO LA CAPOLISTA ROMA
PALERMITANE BATTUTE ALLO SCADERE DOPO AVERE DISPUTATO UNA GRANDE PARTITA
Ha sfiorato la grande impresa l'Asd Ludos Palermo che per 85 minuti era riuscita a fermare la corsa della capolista Roma giocando una partita perfetta, senza concedere quasi nulla alle forti avversarie. Una rete dell'esperta Parejo Jimenez a 5 minuti dalla fine ha fissato il risultato per l'1-0 in favore delle giallorosse, ma non cancella la bella prestazione delle giocatrici di casa che hanno continuato a mostrare progressi sia nel gioco che nella condizione fisica.
Mestre Venezia - Nella settima giornata di serie A2 il Brescia Femminile impatta 1-1 sul difficile campo del Venezia rimanendo così in testa al campionato con 11 punti insieme alle stesse venete, Sampierdarenese e Mozzanica. Insomma un bel groviglio in testa che la dice lunga come il campionato di A2 di questa stagione sia molto livellato e che solo all'ultimo si saprà chi sarà la regina 2007/08 che merita la massima serie.
Il Torino torna alla vittoria con il Trento, fanalino di coda del campionato di serie A, al termine di una prestazione decisamente inferiore rispetto a quella fatta vedere contro la capolista Torres sette giorni fa. Un risultato che lascia al palo le valligiane, posizione bugiarda per quanto fatto vedere in campo contro le granata. A decidere la partita sono stati il primo gol in carriera in serie A di Elisabetta Parodi, abile a girare in rete un pallone proveniente da rimessa laterale, una conclusione potente di Pamela Gueli ed un tocco sottomisura di Simona Sodini.
Tre punti importanti non solo per la classifica, ma anche per il morale in vista dello scontro contro il Bardolino (ricordiamo lo spostamento da sabato 24 a domenica 25. ore 15, sempre al Rufini). La partita non è quasi mai stata in pericolo, ma la poca vena realizzativa delle avanti granata ha quasi rischiato di compromettere l’esito finale dell’incontro quando, sul risultato di 0-1 l’intervento dell’estremo Chiara Serafino, alla prima presenza da titolare in serie A di questa stagione, salvava porta e risultato su un tiro insidiosissimo della giovane Parisi.
Simona Sodini (Photo Mauro Procopio for ACF Torino)
Al Briamasco sorride solamente il Torino
Trento Dolomiti nuovamente sconfitto. Settimo ko consecutivo per le ragazze di mister Roberto Genta, superate per tre a zero al Briamasco dal Torino e sempre fanalino di coda del campionato di serie A femminile. Un buon Trento nella prima mezz’ora che non ha però saputo concretizzare due nitide palle gol subendo poi il ritorno della formazione piemontese, diretta in panchina dal direttore di Tuttosport Giancarlo Padovan.
Genta ridisegna il suo Trento Dolomiti con un classico 4-4-2 con Meneghelli e Rigatti in avanti e l’acciaccata Saidat in panchina.
Trento Dolomiti decisamente pimpante e aggressivo in avvio: al 6’ Meneghelli ha sul destro la palla buona al limite dell’area ma la sua conclusione viene deviata da un difensore e termina sul fondo. Le aquilotte aggrediscono le piemontesi e al 9’ Parisi su calcio piazzato dai trenta metri calcia forte ma centralmente agevolando l’intervento di Serafino. Al 15’ la sfortuna nega la gioia del gol a Rigatti: splendida torre aerea di Meneghelli per Rigatti che anticipa Serafino colpendo il montante.
In foto Valentina Cretti
7° GIORNATA DI CAMPIONATO: TABELLINI SERIE A - A2 - B
Nella settima giornata del campionato di serie A, l’Atalanta femminile lascia il Friuli con qualche rimpianto
Sul campo del neopromosso Chiasiellis le ragazze di mister Michele Zonca raccolgono il primo pareggio stagionale (da aggiungersi alle due vittorie ottenute su Milan e Bardolino Verona). A fronte di una prima frazione in chiaroscuro, le atalantine nella ripresa hanno mantenuto un costante predominio territoriale senza peraltro riuscire a perforare la retroguardia friulana.
L’Atalanta aveva esordito col piede giusto, il vantaggio la premiava in tal senso; Carlotta Fagiolini serve palla a Naila Ramera, brava nell’incornare alle spalle dell’estremo difensore di casa Magnani segnando la sua prima rete da quando è rientrata all’Atalanta dopo l’esperienza alla Fiammamonza.Le ostiche avversarie del Chiasellis approfittano di un temporaneo calo delle orobiche riequilibrando le sorti del match per merito della sua giocatrice più rappresentativa: Maglio.
Nel prosieguo del primo tempo il portiere Gritti salva il pareggio, mentre nella ripresa si assiste, come già anticipato, a un predominio dell’Atalanta con le friulane che si affacciano timidamente in avanti esclusivamente in sporadici tentativi.
Il risultato comunque rimane invariato.
IL GIOIELLO CEDE DI MISURA ALLE EX CAMPIONESSE D’ITALIA
Sotto gli occhi del Ct azzurro Pietro Ghedin e dell’assessore allo sport del Comune di Firenze Eugnio Giani il Gioiello Firenze perde di misura contro le ex campionesse d’Italia del Fiammamonza, che si sono confermate squadra coriacea e quadrata.
Nel primo tempo non succede molto nella prima parte di gara, salvo due incursioni dalla destra di Ricco concluse con tiri a lato. Le viola tengono comunque bene il campo e non rischiano praticamente nulla contro una squadra esperta e imbottita di Nazionali. La svolta arriva al 33’ quando Alia Guagni, in un intervento difensivo atterra male e fa una smorfia di dolore. Dopo un paio di minuti si palesa la necessità di sostituirla, il difensore lascia l’impianto in ambulanza. Entra Martina Pitzus. Al 38’ incursione della “solita” Paliotti che salta il portiere Leoni in velocità, si decentra, crossa in mezzo dove Eleonora Benucci intercetta con la mano.
