Sabato, 23 Novembre 2024
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CAMPIONATO PRIMAVERA, FINALMENTE!

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CAMPIONATO PRIMAVERA, REGOLAMENTO E CALENDARIO. SI PARTE! Il campionato si svolgerà con una prima fase secondo criteri territoriali (gironi) e nella fase successiva con partite di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Nei dettagli il regolamento completo emanato nella data odierna dalla divisione. Si consiglia un'attenta lettura da parte di tutti gli addetti ai lavori. Buon campionato a tutte e che vinca il più forte! CAMPIONATO PRIMAVERA 1.COMUNICAZIONI DELLA DIVISIONE CALCIO FEMMINILE 1. REGOLAMENTO CAMPIONATO NAZIONALE PRIMAVERA 2007/2008 Il campionato in oggetto sarà articolato in due fasi: la prima fase con criteri territoriali, ( a gironi); la seconda fase si svolgerà con gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta con griglia predeterminata a cura della Divisione Calcio Femminile. Partecipano al Campionato Primavera tutte le Società iscritte ai campionati di serie A, Serie A2 e Serie B, inoltre, possono essere ammesse, le società partecipanti ai campionati regionali; queste ultime con richiesta da inoltrare al C.R. di competenza. Per il caso di partecipazione di società provenienti dai Campionati Regionali si concede – in deroga a quanto previsto dal Regolamento della Lega Nazionale Dilettanti, art, 27, lettera C), punto a) – la possibilità di disputare le gare anche in campi con le misure minime previste per i campionati regionali di cui all’art.,lettera e punto sopracitati. I° FASE ( a gironi) Saranno costituiti, con griglia predeterminata a cura della Divisione Calcio Femminile, gironi con gare di andata e ritorno, formati secondo i seguenti criteri: a) Criteri territoriali b) Posizione e Classifica Campionato 2006/2007 PASSAGGIO AL PROSSIMO TURNO - Premesso che saranno attribuiti tre punti in caso di vittoria, punti uno in caso di parità e punti zero in caso di sconfitta, per determinare la/le squadra/e che accederanno agli ottavi di finale si prederanno in esame i seguenti criteri: • maggior numero di punti ottenuti sul campo. Al termine dei gironi, in caso di parità tra 2 o più squadre, si terrà conto nell’ordine: • punteggio acquisito sul campo negli scontri diretti; • miglior differenza reti negli scontri diretti; • miglior differenza reti nel girone; • maggior numero di reti segnate negli scontri diretti; • maggior numero di reti segnate nel girone; • persistendo ulteriore parità fra due o più squadre, verrà effettuato il sorteggio a cura della Divisione Calcio Femminile. II° FASE – A PARTIRE DAGLI OTTAVI DI FINALE Ottavi di finale Le 16 squadre qualificate, accoppiate tramite griglia predeterminata dalla Divisione, si incontreranno in gare di andata e ritorno. La prima nominata di ciascun accoppiamento giocherà la prima gara in casa. La squadra che avrà realizzato, complessivamente nelle due gare, il maggior numero di reti sarà dichiarata vincente ed accederà alla fase successiva. Al termine della seconda gara, in caso di parità di reti complessive, sarà attribuito valore doppio alle reti realizzate in trasferta. In caso di ulteriore parità la vincitrice sarà determinata mediante esecuzione dei tiri di rigore secondo quanto previsto dal vigente Regolamento del Gioco del Calcio. Quarti di Finale Le otto squadre qualificate si incontreranno in gare di andata e ritorno. Gli accoppiamenti saranno stabiliti da griglia predeterminata. La prima società nominata giocherà in casa. La squadra che avrà realizzato, complessivamente nelle due gare, il maggior numero di reti sarà dichiarata vincente ed accederà alla fase successiva. Al termine della seconda gara, in caso di parità di reti complessive, sarà attribuito valore doppio alle reti realizzate in trasferta. In caso di ulteriore parità al termine dei tempi regolamentari, per determinare la squadra che accederà alla gara di semifinale, sarà determinata mediante esecuzione dei tiri di rigore secondo quanto previsto dal vigente Regolamento del Gioco del Calcio. Al termine delle procedure sopra regolate si saranno qualificate per la fase finale quattro squadre. Semifinali Le quattro società vincitrici dei quarti di finali, accoppiate mediante griglia predeterminata, si incontreranno in gare di andata e ritorno. La prima società di ciascun accoppiamento sarà definita prima nominata e giocherà la prima gara in casa. La squadra che avrà realizzato, complessivamente nelle due gare, il maggior numero di reti sarà dichiarata vincente ed accederà alla gara Finale. Al termine della seconda gara, in caso di parità di reti complessive, sarà attribuito valore doppio alle reti realizzate in trasferta. In caso di ulteriore parità la vincitrice sarà determinata mediante esecuzione dei tiri di rigore secondo quanto previsto dal vigente Regolamento del Gioco del Calcio. Finale Per procedere all’assegnazione del Campionato Nazionale Primavera, verrà disputato un incontro in campo neutro a gara unica organizzato a cura della Divisione. La gara sarà disputata in due tempi di 45 minuti ciascuno. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno effettuati due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità, per determinare la squadra vincitrice, l'arbitro procederà a far eseguire i tiri di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti. PARTECIPAZIONE DELLE CALCIATRICI Al Campionato Nazionale Primavera possono partecipare le calciatrici nate a partire dal 1° gennaio 1989 fino al 14° anno di età anagraficamente compiuto, regolarmente tesserate per le rispettive società nella stagione sportiva in corso, purché autorizzate dal Comitato Regionale, quale Organo Federale ai sensi dell'articolo n. 5 dello Statuto Federale. Inoltre, possono essere impiegate 4 atlete fuori quota: N. 3 (tre) atlete nate entro il 1.1.1986; N. 1 (una) atleta senza limiti di età: - in deroga a quanto previsto dall’art. 34-comma 1- delle N.O.I.F., le società partecipanti con più squadre a Campionati diversi, possono schierare in campo, nelle gare di campionato di categoria inferiore, le calciatrici indipendentemente dal numero delle gare eventualmente disputate dalle stesse nella squadra che partecipa al Campionato di categoria superiore”, fatta salva la norma sulle fuori quota. A partire dagli ottavi di finale, le 4 atlete fuori quota debbono essere nate entro il 1.1.1986. Le atlete fuori quota debbono aver preso parte ad un numero di gare pari ad un quarto del Campionato e comunque ad un numero non inferiore di quattro gare intere. SOSTITUZIONI Durante le gare potranno essere sostituite cinque calciatrici per ogni squadra indipendentemente dal ruolo ricoperto. Ogni società dovrà indicare sull'elenco dei nominativi da consegnare all'arbitro prima della gara un numero massimo di diciotto calciatrici. GIORNO ED ORARIO DI GARA Le gare si svolgeranno nella giornata di sabato (ore 17,30) e/o domenica (orario ufficiale), salvo accordi tra le due Società o altre disposizioni da parte della Divisione. Le società all’atto dell’iscrizione possono determinare la giornata di gara relativamente alle gare interne. SANZIONI Le ammonizioni inflitte durante la prima fase non saranno cumulabili con quelle eventualmente inflitte nelle fasi successive. (ottavi di finale) DISPOSIZIONI DISCIPLINARI Per la disciplina della disputa delle gare, per l'applicazione delle sanzioni consequenziali e per le procedure dinnanzi ai competenti organi si fa riferimento a quanto previsto dal codice di giustizia sportiva, ed agli organismi disciplinari competenti. I provvedimenti disciplinari adottati dagli organi di giustizia sportiva competente, relativi alle gare della manifestazione, che comportino la sanzione della squalifica per una o più giornate nei confronti delle calciatrici verranno scontate solo ed esclusivamente nell'ambito delle gare interessanti la manifestazione stessa. Nell'ipotesi di squalifica a tempo determinato la sanzione inflitta dovrà essere scontata per il periodo di incidenza nell'ambito delle attività ufficiali della società con la quale risulta tesserata la calciatrice. Per le fasi finali saranno adottati criteri di abbreviazione delle procedure di reclamo che saranno specificate con successivo comunicato. UFFICIALI DI GARA La Divisione Calcio Femminile provvederà a far designare dai C.R.A. regionali il direttore di gara mentre gli assistenti saranno di parte, tranne che per la gara di finale che si avvarrà della terna. NORME REGOLAMENTARI La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle disposizioni organizzative di cui alle NOIF e di quelle tecniche previste dalle “regole del giuoco del calcio” e "decisioni ufficiali" attualmente in vigore. DISCIPLINA SPORTIVA La disciplina sportiva della competizione, è demandata agli Organi Disciplinari della Lega Nazionale Dilettanti. Le decisioni adottate dal Giudice Sportivo, sono inappellabili. I soli provvedimenti disciplinari sono appellabili in secondo grado, dinanzi alla Commissione Disciplinare della Lega Nazionale Dilettanti, secondo quanto previsto dall’art. 26 del Codice Giustizia Sportiva. Le decisioni adottate dalla Commissione Disciplinare sono ulteriormente impugnabili di fronte alla Commissione d’Appello Federale (C.A.F.) ai sensi dell’art. 27 punto 1 del Codice di Giustizia Sportiva. Le tasse reclamo sono fissate in Euro 100,00 (cento/00) per i reclami al Giudice Sportivo, ed in Euro 200,00 (duecento/00) per i reclami alla Corte di giustizia federale. I provvedimenti disciplinari adottati dagli organi di Giustizia Sportiva competenti, relative alle gare di Campionato Nazionale Primavera, che comportino la sanzione della squalifica per una o più giornate nei confronti di calciatrici, devono essere scontati solo ed esclusivamente nell’ambito delle gare interessanti la manifestazione stessa. Nell’ipotesi di squalifica a tempo determinato, la sanzione inflitta dovrà essere scontata, per il periodo d’incidenza, nell’ambito dell’attività ufficiale della Società con la quale risulta tesserata la calciatrice. RECLAMI Gli eventuali reclami, anche quelli relativi alla posizione irregolare delle calciatrici che hanno preso parte alle gare, devono essere preannunciati telegraficamente al Giudice Sportivo entro le ore 24,00 del giorno successivo alla gara e le relative motivazioni debbono essere inviate al predetto Organo, per raccomandata e separatamente a mezzo telefax, entro lo stesso termine. Per la sola gara della finale, valida per l’aggiudicazione della Coppa del Campionato Primavera , gli eventuali reclami dovranno essere preannunciati per iscritto all’arbitro entro mezz’ora dal termine della gara e le motivazioni consegnate al Giudice Sportivo entro un’ora dal termine della gara stessa. RINUNCIA GARE Nel caso in cui una Società rinunci, per qualsiasi motivo, alla disputa di una gara, verranno applicate nei suoi confronti le sanzioni di cui all’art. 53 delle N.O.I.F. (gara persa per 0 – 3). 1^ rinuncia € 520,00 2^ rinuncia € 1.550,00 3^ rinuncia (esclusione dal Campionato) € 2.600,00 Nel caso di rinuncia di una gara dalla disputa degli ottavi di finale, verrà applicata l’ammenda di € 2.600,00 e l’esclusione dal Campionato. APPLICAZIONI REGOLAMENTI FEDERALI Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa espresso richiamo agli articoli delle Norme Organizzative della F.I.G.C., del Codice di Giustizia Sportiva e del Regolamento della L.N.D. 2. CALENDARI Con successivo C.U. verranno pubblicati gli altri gironi le cui Società inizieranno l’attività non prima del 21 ottobre 2007; seguirà altresì specifica al passaggio della II Fase. (ottavi di Finale). Nell’elenco dei campi di gioco, nella colonna “ora” è indicato l’orario 17,30. Si ricorda che queste Società disputeranno le gare interne il Sabato alle ore 17,30, per tutte le altre il giorno e l’orario sono quelli ufficiali della Divisione.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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