Sabato, 23 Novembre 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

TRENTO vs BARDOLINO VERONA 0 - 9

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
Troppo forte la squadra campione d’Italia Nessun miracolo allo stadio Briamasco dove le aquilotte di Roberto Genta sono state sconfitte nettamente dal Bardolino nella seconda giornata del campionato di serie A femminile. Troppo ampio il divario tra le due formazioni, il neo promosso Trento Dolomiti e i campioni d’Italia del Bardolino Verona, una vera e propria corazzata che può annoverare tra le sue fila tutte le migliori giocatrici del panorama nazionale, dal capitano azzurro Panico alla regista Boni, passando per le varie Tuttino, Vicchiarello, Gabbiadini e Picarelli. Il Trento Dolomiti ha provato a contenere le sfuriate delle veronesi che soprattutto sulle fasce laterali hanno fatto il bello e il cattivo tempo costruendo numerosissime palle gol e offrendo un gioco veloce e spettacolare. Mister Roberto Genta non cambia nulla rispetto alla formazione che ha giocato in Sardegna sette giorni fa confermando il 4-1-4-1 con Cretti in porta, Devilli, Marchesi, D’Agostino e Tomasi a comporre il reparto arretrato, Parisi davanti alla difesa in una posizione da playmaker, Bertolini, Carraro, Rodella e Romano a presidiare la zona mediana del campo e Rigatti unica punta. Assenti Wania Meneghelli, infortunata e Adegoke Saidat, in attesa di essere tesserata. Al 6’ prima sortita offensiva del Bardolino, con il cross di Vicchiarello e l’incornata di Panico out di un soffio. Un minuto più tardi veronesi nuovamente pericolose e sempre con il capitano e centravanti della Nazionale, Panico che a tu per tu con Cretti si fa ipnotizzare dall’estrema di casa. Le gialloblù si difendono con ordine ma nel momento migliore incassano la rete del vantaggio ospite: Panico scappa via sulla corsia di destra e serve un invitante assist per l’accorrente Boni che dal limite dell’area lascia partire un precisissimo interno sinistro a giro che s’infila nella porta di Cretti. La manovra del Bardolino campione d’Italia si fa sempre più avvolgente e al 24’ Gabbiadini calcia sul fondo da buona posizione dopo una splendida azione corale. Le ragazze di Genta giocano con cuore e polmoni ma il divario tecnico è evidente: Bardolino gioca a memoria e al 32’ Panico conclude alto una bella azione nata sulla destra con la combinazione fra Vicchiarello e Motta. Il Trento Dolomiti abbozza una timida reazione ma le avanzate di Rigatti e Bertolini non creano grattacapi alla retroguardia ospite. Ben più pericoloso il Bardolino che al 36’ raddoppia sugli sviluppi di un calcio d’angolo con la torre di Tuttino e la deviazione aerea sotto misura di Gabbiadini. E’ il preludio alla terza rete della formazione di mister Longega che giunge al 42’ con un preciso contropiede finalizzato dal chirurgico pallonetto di Panico. Il Trento Dolomiti cala fisicamente e il Bardolino ne approfitta siglando il poker al 44’: punizione della destra di Boni e inzuccata vincente sul secondo palo di Tuttino che rende vano il volo di Cretti che tocca la sfera ma non riesce a trattenerla prima che varchi la linea bianca. Nell’intervallo Genta sostituisce Romano con Busetti ma già al 3’ il Bardolino va nuovamente in gol: schema su calcio piazzato, Boni serve Panico che con un preciso diagonale batte Cretti per il cinque a zero. Le aquilotte faticano a trovare spazi al cospetto di un avversario molto organizzato e ricco di individualità importanti e così non possono far altro che affidarsi a lunghi lanci, sempre preda dell’attenta difesa ospite. Cretti è brava a respingere le conclusioni di Vicchiarello e Tuttino mentre il palo nega la gioia del gol a Tuttino. Rete che giunge poco dopo, al 19’, quando Panico appoggia nella porta sguarnita un assist al bacio di Vicchiarello. Il Bardolino domina, il Trento accusa la stanchezza e al 72’ Boni supera Cretti con un preciso pallonetto per la marcatura del sette a zero. Il Bardolino rimane in dieci per l’infortunio di Vicchiarello ma con un preciso contropiede Gabbiadini batte nuovamente Cretti. L’ultima rete, quella del nove a zero, porta la firma dell’ottima Boni. Il tabellino dell’incontro RETI: 23’, 72’, 90’ Boni (B), 36’, 76’ Gabbiadini (B), 42’, 48’, 64’ Panico (B), 44’ Tuttino (B) ACF TRENTO DOLOMITI (4-1-4-1): Cretti; D’Agostino, Marchesi, Devilli, Tomasi; Parisi (77’ Ferrari); Bertolini, Rodella, Romano (46’ Busetti), Carraro; Rigatti. Allenatore: Roberto Genta. BARDOLINO VERONA (4-2-3-1): Picarelli; Motta (67’ Toselli), Stefenelli, Sorbillo, Ledri (51’ Magrini); Gabbiadini, Tuttino; Barbierato (48’ Girelli), Boni, Vicchiarello; Panico. Allenatore: Renato Longega. ARBITRO: Sozzo di Bassano (Celentano e Mastrototaro di Riva del Garda). NOTE: spettatori 300 circa, campo in perfette condizioni, giornata soleggiata. Marco Fontana (addetto stampa Acf Trento Immobiliare Dolomiti)

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.