Sabato, 01 Giugno 2024
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Girone di ritorno: SOLO per un posto CHAMPIONS?

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E’ iniziato il girone di ritorno del campionato, la Fiorentina non perde un colpo e vede dietro di se un quartetto agguerrito che sarà sempre più impegnato per conquistare il secondo posto CHAMPIONS! Ma sarà così? Oppure ci sono speranze scudetto anche per qualche inseguitrice? Troppo forte la squadra viola da non permettere nessuna rimonta? Per ora sembra che le cose stiano così, ma il calcio ci ha insegnato che le sorprese sono sempre da mettere sulla bilancia, ci sono tanti scontri diretti e, quindi, la regola per tutte le squadre è di non allentare MAI la CONCENTRAZIONE sino all’ultima partita…regola, che vale per il vertice, ma anche per la zona “pericolosa” della classifica!

Oggi si sono avute quattro vittorie interne, una esterna ed un pareggio; la goleada del Verona a Jesi ci ha “consegnato”, visto il ruolo da difensore che copre in campo…,una incredibile tripletta di Lisa Boattin, un’altra della centrocampista Giugliano ed una doppietta di bomber Gabbiadini.
In coda gran colpo del Luserna vittorioso contro il Tavagnacco, mentre il Cuneo, in vantaggio di ben tre reti a zero sul campo del San Zaccaria, deve “mangiarsi le mani” per aver fallito nei minuti finali la conquista dei tre punti contro una diretta rivale nella lotta per la retrocessione!

Forse oggi non è stata la miglior Fiorentina della stagione, ma alla fine sono arrivati altri tre meritatissimi punti che allungano l’impressionante ciclo di vittorie consecutive…12 su 12..con il miglior attacco e la miglior difesa! Come ha dichiarato a fine partita Mister Fattori “… i tanti errori sotto porta, alcune imprecisioni nei passaggi ” e, aggiungo io, anche la tenacia messa in campo dalla squadra lariana, hanno condizionato per quasi tutto il primo tempo il risultato. Al 33’, le ragazze viola però non sbagliano: Bartoli riceve palla sul lato sinistro dell’area lariana e segna il suo primo goal viola con un tiro cross dalla distanza che s’infila nell’angolino alto della porta lariana, bravura e fortuna binomio perfetto per questa rete! Nella ripresa la squadra viola è quasi costantemente nella metà campo lariana e dopo aver fallito almeno altre tre nitide occasioni riesce ad arrivare al raddoppio: discesa sulla sinistra di Caccamo, cross perfetto in area, Parisi svetta di testa e gonfia la rete. Il terzo goal gigliato giunge al 85’ e ancora grazie ad un preciso colpo di testa di Mauro che infila la sfera nell’angolo opposto della porta del Como.

La partita più importante della prima giornata di ritorno era in scena sul campo di via Aldo Moro di Mozzanica, la sorprendente Res Roma di questa stagione, contro la squadra bergamasca reduce dall’amara ed immeritata sconfitta contro il Brescia. La voglia di riscatto delle ragazze di Mister Garavaglia ha avuto la meglio contro una Res Roma che ha affrontato l’incontro senza il necessario mordente, senza quel carattere e quella tenacia che l’ha contraddistinta dall’inizio del campionato. Il Mozzanica ha preso subito in mano le redini dell’incontro e per tutto il primo tempo ha costretto la Res Roma sulla difensiva, sfiorando il goal almeno in cinque occasioni: due con Pellegrinelli con tiri dalla distanza, due con Giacinti (grandi parate di Pipitone in queste due ultime circostanze) e con un forte tiro di Scarpellini che sfiora la traversa.
Nella ripresa, dopo un buon inizio delle giallorosse, è il Mozzanica che preme ancora sull’acceleratore e si porta costantemente nella metà campo capitolina creando qualche difficoltà alla squadra di Mister Melillo. Una pressione che però, anche per merito dell’arcigna difesa giallorossa, non dà gli esiti sperati sino al 73’: veloce discesa sulla sinistra di Pellegrinelli che, ad un metro dalla linea di fondo, mette la palla nell’area piccola, una sfortunata deviazione di Ciccotti mette fuori causa Pipitone. Reazione immediata della Res Roma che con Martinovic sfiora di testa il pareggio. Subito dopo arriva il raddoppio di Giacinti: lancio di Pellegrinelli sul lato destro del campo, la bomber bergamasca supera in velocità la sua avversaria, si presenta davanti a Pipitone d infila il pallone nell’angolo opposto. Il generoso finale delle ragazze di Melillo si esaurisce con un bel tiro di Palombi ben neutralizzato da Gritti. Il Mozzanica negli ultimi minuti di gioco non ha grosse difficoltà nel controllare la gara, garantendosi cosi tre meritati punti che lo portano sul quarto gradino del podio.

Il Brescia a Chieti non ha trovato vita facile contro le ragazze nero verdi che hanno tenuto testa alle più quotate avversarie sino alla fine della prima parte di gara. Certo è il Brescia a fare la partita e ad avere le più importanti occasioni per andare in vantaggio con Sabatino e due volte con Bonansea, ma la difesa e Vicenzi hanno sempre posto rimedio sino al 38’ quando, su un bel tiro, Cernoia supera l’estremo difensore nero verde. Al 44’ Vicenzi è decisiva su un ravvicinato tiro di Bonansea: decisamente la migliore delle ragazze lombarde. Ad inizio ripresa due occasioni per il Chieti: un tiro di Vicchiarello fuori di poco ed un colpo di testa di Innerhuber che sfiora il palo. Scampato il pericolo le “rondinelle” si portano in avanti e le occasioni non mancano per chiudere l’incontro…Vicenzi però para il parabile…sino al 73’ quando, servita con precisione da Gama, Sabatino entra in area e sigla il raddoppio bianco azzurro. Altre occasioni nella parte finale della gara per la squadra di Bertolini: Vicenzi rimedia in due circostanze e quando non arriva lei c’è Tona che salva sulla linea un tiro di Bonansea. La terza rete arriva nei minuti di recupero con Tyryshkina neo acquisto della società bresciana… (chi ben incomincia…).

Il Tavagnacco è in palese difficoltà e subisce la terza sconfitta consecutiva dopo quelle contro il Como e la Fiorentina. Il San Bernardo Luserna esce meritatamente vincitore dopo un’emozionante partita e conquista tre punti importanti che fanno classifica e morale. L’inizio è della squadra di casa che approfitta di un errore difensivo e con Mazzucchetti si porta in vantaggio. Reazione friulana e Clelland si vede deviare da Russo un tiro ravvicinato. Al 18’ il Tavagnacco usufruisce di un rigore per atterramento di Tuttino…penalty calciato da Clelland e parato da Russo! Goal sbagliato e goal subito…al 32’ quando Puglisi lascia partire un tiro dalla distanza che s’infila alle spalle di Copetti. Al 39’ Tavagnacco sfortunato quando Clelland colpisce il palo a portiere battuto. Nella ripresa parte ancora meglio la squadra di casa, ma il Tavagnacco è pratico e cinico nello stesso tempo e accorcia le distanze nel giro di pochi minuti con Sardu e pareggia il conto, cinque minuti più tardi, con Filippozzi. Il pareggio però dura solo due minuti perché Vivirito, con una splendida punizione, porta in vantaggio la sua squadra. Brumana nel finale con un forte tiro sfiora la traversa. All’ultimo minuto di gara arriva il quarto sigillo piemontese con Moretti!

Che dire dopo un risultato così ECLATANTE…? 9 a 0! Purtroppo a volte l’inesperienza di molte giovani giocatrici porta a risultati che vanno al di sopra dell’impegno profuso in campo. La Jesina nonostante le tantissime sconfitte ha sempre lottato su tutti i campi e anche la sfortuna non ha permesso in certe partite risultati migliori!
Il Verona ha subito premuto in avanti e dopo alcune occasioni mancate ha trovato il vantaggio al 21’, su un contestato calcio di rigore realizzato da Capitan Gabbiadini. Da qui in poi è stata una “passeggiata” per la squadra di Longega ed è iniziato “il dramma sportivo” per le ragazze di Mister Trillini che hanno subito in pochi minuti le reti di Boattin e di Giugliano. Messo in sicurezza il risultato il Verona nella ripresa ha insistito in avanti e sono arrivate altre SEI reti con Gabbiadini, ancora Boattin, Giugliano, Soffia su rigore e per finire le TERZE reti personali di Giugliano e Boattin.

Incredibili gli ultimi minuti di gioco che si sono visti sul campo del San Zaccaria ed è da qui che inizio la breve cronaca dell’incontro… 36’ della ripresa su azione di calcio d‘angolo Baldini supera in altezza tutte le avversarie e mette la sfera alle spalle di Triolo! E’ la scintilla che riaccende gli animi delle ragazze romagnole che insistono in avanti e, dopo aver fallito due occasioni con Quadrelli e Baldini, arrivano al secondo goal con una forte punizione dal limite di Tucceri Cimini, che s’infila nell’angolino destro del portiere piemontese. Il Cuneo è in palese difficoltà fisica e mentale e nei minuti di recupero il San Zaccaria riesce ad agguantare il pareggio grazie ad un rigore assegnato per atterramento in area di Barbaresi: Coloasuonno non si fa sfuggire l’occasione e confeziona il 3-3 finale. Ora torniamo all’inizio… nella prima parte di gara, dove, dopo un buon inizio delle ragazze biancorosse, il Cuneo ha alzato l’asticella della sua pressione e ha confezionato una palla goal su una bella punizione di Sodini; poco dopo Tamperi è bravissima a deviare un tiro di Nientante e poi ad uscire sui piedi di Iannella lanciata a rete. L’insistenza in avanti del Cuneo viene premiata al 33’: Venturini atterra in area Sodini, lei stessa s’incarica di battere e porta in vantaggio la sua squadra. A pochi minuti dalla fine del primo tempo arriva il raddoppio di Iannella dopo una veloce azione in contropiede. La ripresa inizia con un San Zaccaria in attacco e con un Cuneo sempre pericoloso nelle azioni di rimessa ed al 65’ un passaggio preciso di Sodini lancia Nientante che precede l’uscita di Tamperi ed insacca!

Il 4 Febbraio il calendario della seconda giornata presenta questi incontri: Graphistudio Tavagnacco-AGSM Verona, Como 2000-Chieti , EDP Jesina-Fiorentina, Cuneo c.f.-Mozzanica, Brescia-San Zaccaria, Res Roma-San Bernardo Luserna.

Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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